SHOPPING ENOGASTRONOMICO A NOVARA

Gorgonzola, Riso, Vini, Biscotti e tutte le altre eccellenze.

GORGONZOLA: Il gorgonzola è “il formaggio di novara” ed è il prodotto più conosciuto del novarese: dolce o piccante da gustare come unica portata o come ingrediente in svariate ricette di alta cucina è fortemente utilizzato e sponsorizzato da un testimonial d’eccezione, lo Chef stellato Antonio Canavacciolo ambasciatore del gusto nel suo apprezzatissimo tre stelle Michelin Villa Crespi di Orta san Giulio. Il Gorgorzola con la sua peculiare tipicità è certamente il simbolo gastronomico della città di Novara. Avete la possibilità di assaggiarlo, gustarlo, acquistarlo e/o di farvelo spedire a casa in ogni paese del mondo.

Dal 1970, qui a Novara risiede il Consorzio che protegge e tutela questa Denominazione di origine protetta. Il Gorgorzola DOP ha un disciplinare che ne definisce precisamente il prodotto: per identificare il formaggio gorgorzola infatti, si intende esclusivamente: “formaggio molle grasso, a pasta cruda, prodotto esclusivamente con latte di vacca intero”. Questo prodotto così particolare e raffinato è apprezzato e conosciuto in tutto il mondo.

Con una produzione di oltre 5 milioni di forme, di cui 25000 Kg esportati in tutto il mondo, principalmente Francia e Germania. Fra i primi 20 paesi importatori figurano Giappone e Corea del Sud.

Tra le tre maggiori provincie produttrici, Novara contribuisce per il 45% dell’intera produzione nazionale, Pavia per il 22% e Milano per il 15%. Il resto si divide tra le Province dell’area tipica di produzione e di stagionatura indicata dalle leggi di tutela di denominazione.

Sull’origine di questo formaggio aleggia una leggenda popolare che attribuisce la sua nascita e la sua scoperta ad un errore. Per colpa o merito di un casaro innamorato che particolarmente distratto dai pensieri per la sua innamorata , mescolò due diverse cagliate per errore. Il risultato fu uno strano formaggio. Il suo padrone lo punì pagandolo con il formaggio nato dal suo errore che si rivelò particolarmente buono e saporito. Alla fine, come in tutte le storie vissero tutti felici e contenti, il casaro riuscì a sposare la sua bella e il dono di nozze che ricevette fu proprio una forma del nuovo formaggio.

RISO: oltre 500 produttori in Provincia di Novara, 31000 ettari coltivati in Provincia di Novara, corrispondono al 15% del territorio coltivato a livello nazionale. Il riso un prodotto di eccellenza del territorio Novarese. Il triangolo formato da Pavia, Vercelli e novara è il più importante , sia per la qualità che per la quantità e la produzione di tutta Europa. La pianura Novarese dalla primavera fino all’autunno è così caratterizzata e circondata dallo spettacolo visivo conosciuto come il “mare a quadretti”. Tra i piatti tipici del territorio, non poteva quindi mancare la: PANISCIA un risotto con verze , fagioli borlotti e salame della duja. Il nome PANISCIA deriva dall’uso del panìco, cereale di scarso pregio simile al miglio, che veniva utilizzato in passato al posto del riso. Un piatto in origine povero e contadino oggi gustato da fini palati alla ricerca di antichi sapori.

VINI: La produzione di vino nelle colline della provincia Novarese ha una origine antichissima risalente all’epoca pre-romana. Oggi sono quattro le denominazioni DOP in Provincia di Novara, la Ghemme DOCG, la SIZZANO DOC, la FARA DOC e infine, la BOCA DOC. Le denominazioni DOP della Provincia do novara sono caratterizzate e definite dalla presenza di vitigni tipici del Novarese e da una precisa area di produzione che fa capo al proprio Comune. Oltre alle denominazioni di cui sopra, in Provincia di Novara dal 1994 è presente anche la colline novaresi DOC, con sette tipologie di vino. La zona di produzione che forma una sorta di quadrilatero è rappresentata da un comprensorio collinare che raggruppa 25 Comuni limitrofi alla città. Il vitigno principe delle colline Novaresi è il Nebbiolo che entra in modo preponderante in tutte le tipologie caratterizzando profondamente il territorio. I vitigni costituenti il vigneto devono essere quelli tipici con prevalenza almeno del vitigno che da il nome alle singole tipologie. Il territorio è rappresentato dal Consorzio Tutela nebbioli Alto Piemonte

LE ECCELLENZE NOVARESI. IL PANE DI SAN GAUDENZIO: Il dolce tipico della tradizione novarese è il pane di san gaudenzio. Dolce particolare costituito da un base di pasta frolla e da un ripieno che ricorda l’impasto della torta margherita. La forma del pane di san gaudenzio solitamente è allungata e viene ancora preparato con la ricetta storica dalla pasticceria Gramigni in corso cavoiur. Veniva consumato inizialmente per la festa patronale e successivamente è diventato un dolce per tutte le occasioni.

BISCOTTINI DI NOVARA I biscottini di novara sono composti da tre semplici ingredienti: farina, uova e zucchero, e sono ancora oggi cotti due volte, prima infornati e poi messi a essiccare ad una temperatura piu bassa. La loro storia risale al ‘500 quando venivano preparati dalle monache per i giorni di festa e utilizzati come dono al clero romano, nel 1852 la famiglia Novarese Camporelli ne ha ripreso la tradizione e ne ha perfezionato la ricetta, tanto che ancora oggi possiamo trovare i tipici “biscottini di novara” nella storica sede in centro citta di vicolo monte Airolo a pochi passi dal corso cavour.

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